mercoledì 28 novembre 2012

Sra Pou: una scuola di mattoni e fibre colorate interamente autocostruita

Questa iniziativa è stata presa per merito del giovane studio finlandese Rudanko + Kankkunen architets (che ha inziato il progetto quando ancora frequentavano la Aalto University design), all'organizzazione no profit Ukumbi, tutti i volontari che hanno contribuito al finanziamento dell'opera e  i rappresentanti della comunità di Sra Pou. 
Di cosa si tratta?
A Oudong, paese non lontano dalla capitale della cambogia Phnom Penh in cui si vive una delle realtà più povere del paese, è stata progettata una Vocational School, luogo dove gli abitanti possono avviare nuove attività professionali per migliorare le precarie condizioni di vita, insegnare e imparare anche a come autocostruirsi le proprie abitazioni, in modo consapevole e sostenibile e diventare un punto di riferimento per l'intera comunità.


Il progetto prevede la realizzazione di murature in mattoni crudi, realizzati con un impasto di terra, argilla, paglia, cemento e acqua e poi essiccati al sole, di due piani attraverso il solo lavoro delle maestranze locali e l'utilizzo di prodotti del luogo, senza l'aiuto di mezzi meccanici. Nelle pareti sono stati fatti dei piccoli fori che permettono alla luce e al vento di penetrare durante il giorno, trasformando l'edificio nelle ore notturne in una grande lanterna. Le porte sono artigianali e colorate e un altro tocco di colore viene dato dai tendaggi delle chiusure; all'esterno un portico coperto crea uno spazio permanente a completo servizio della comunità. L'obiettivo principale del processo di autocostruzione è coinvolgere la popolazione locale, favorendo l'utilizzo delle tecniche e dei materiali conosciuti dagli artigiani del luogo, in modo che i lavoratori imparino ad adottare soluzioni tecnologiche attraverso l'impiego dei materiali a disposizione, senza dover ricorrere a tecniche economicamente poco vantaggiose. Così questa scuola, semplice e e colorata, diventa un luogo pronto ad accogliere la comunità e i visitatori che arrivano dalla strada principale.


















lunedì 26 novembre 2012

Sale come materiale da costruzione: in Bolivia realizzato un hotel

Ebbene sì, questo rarissimo esempio di costruzione in sale si trova nel centro del Salar de Uyuni, in Bolivia, ed è in piedi da ben sei anni! Sto parlando dell'Hotel Playa Blanca, situato nel deserto di Uyuni nel mezzo delle miniere di sale più famose del mondo e forse proprio per tale motivo ci si è avventurati in quest’opera mastodontica perchè ci sono voluti oltre due anni e 10mila tonnellate di sale estratte dal vicino deserto di cloruro di sodio, il più grande e alto del globo, ben 3650 metri!
Fatta eccezione per il tetto in paglia, il Playa Blanca è costruito interamente con blocchi di sale: letti, tavoli, sedie, la toilette, piscina e addirittura le buche da golf sono rifinite con questo prezioso minerale.
Quali sono i costi per soggiornare in questa struttura?
Per una camera singola il prezzo è di 50 dollari, per una doppia il costo è di 60..
A vedere dalle foto di MATSUMOTO Kazuto & Azusa (Bo, io non so chi sono ma c'hanno messo er copyright) trovate su internet godersi un tramonto qui pare un'esperienza unica nella vita..